Agnese non sa che fare di quell'odore speciale che ha
Tutti la seguono sempre anche se puzza di cane
Non piange più da tempo e prova poche emozioni
Ha una guerra in testa e non la vuole lasciare
E quello sguardo arrabbiato che ha preso dal padre
E quello sguardo arrabbiato mi fa sentire a disagio
E quella voce un po' roca ci piace e ci fa sognare
E il suo bisogno d'amore che tiene solo per se
E quando arriva la sera Agnese inizia a tremare
E torna la paura che non la lascia più
E quando arriva la sera Agnese inizia a pregare
Agnese non ci sta dentro più
Paura paura
E quel suo modo di fare non segue nessuno schema
Cammina sempre da sola e non saluta nessuno
Si alza tardi al mattino, d'altronde va a letto tardi
E non fa mai colazione e gira in cerchio per ore
E quando arriva la sera Agnese inizia a tremare
E torna la paura che non la lascia più
E quando arriva la sera Agnese inizia a pregare
Agnese non ci sta dentro più
E quella sua cicatrice è un regalo d'infanzia
Di quell'amico del padre che la voleva tutta per se
Lei non ci voleva andare e per questo ha pagato
E quel suo labbro spaccato le rimarrà per sempre
E quando arriva la sera Agnese inizia a tremare
E torna la paura che non la lascia più
E quando arriva la sera Agnese inizia a pregare
Agnese non ci sta dentro più