Scende giù dai secoli, si arrampica ribelle
Col viso già solcato, dal lavoro nelle terre
Invasa dai passanti, amata dai suoi cari
Pervade ogni respiro, annuncia primavere
La vedi in una vecchia, affacciata alla finestra
Ti guarda senza fiato, ti osserva da lontano
Il tempo si è bloccato, a milioni di anni fa
Ma siamo sempre noi, ignoti viaggiatori
Anima Trinacria
Anima di Chi
Le spiagge cristalline e mandorli fioriti
Fan sembrare tutto vivo, danno un senso a ciò che scrivo
Nel grembo di una mamma, nel sorriso di un papà
Nel sudore della fronte, nella vita che riparte
Sento l'anima che vola, più veloce della luce
Con un suono più che atroce e una lacrima risale
La pelle sotto il sole, spogliato di ogni orgoglio
Posso solo assaporare, voglio solo accarezzare
Anima Trinacria
Anima di Chi
Corre nelle valli, scorre nel mio sangue
Indugiando dentro i templi, rampicandosi negli anni
Dona i suoi tramonti, grida da lontano
Tra musica e miseria, negli occhi dei bambini
La polvere si alza come l'ombra di un destino già segnato
Tra i canneti e gli uliveti soffia forte
Abbattendo ogni certezza, e poi riparte
Distinta, con orgoglio porta il peso di milioni di avventure
Con la consapevolezza molto amara
Di chi sta perdendo l'anima ogni sera
Anima Trinacria
Anima di Chi