Dispiace quando m'abbandoni, prima o poi doveva accadere
Dispiace ero ancora ragazzo dovevo imparare a cadere
Li conservo i doni, li ritrovo le sere quando dentro al bicchiere, non vedo bene il fondo
E riempio e mi rassegnerò al mondo, mi curo ma il taglio è profondo
Nei ricordi un viso iracondo, soli come la dinastia a Macondo
Mi mortifica, la tua verità per lo più innegabile, ay
Ti giustifica, io perdonabile per la metà
Baby come va? Ma che ci fai qua? Ti credevo ormai fuori città
Sediamo più in là o scegli un bar
Ho per te un offerta irrinunciabile, Pogba
Raccontami cosa è successo in quegli anni, lo studio poi l'abbandonasti? Lavori?
Che fine hanno fatto quei sogni tra i banchi? Anni spensierati, ambizioni, più grandi
Rimangio le parole, le vomito muto, mischio la realtà con ciò che avrei voluto
Sentito il mio disco? T'avviso quell'era soltanto il preludio
Ok rallento
Vai pure via
Mai stata mia
Dispiace, sei nostalgia
Se senti sto disco sappi che fa male, fa male, fa male, fa male
Scrivere rime non è il fine ma il mezzo per farmi arrivare, a te
Le scrivo e mi tornano indietro, l'effetto è simile ad un boomerang
Ti tocco ma c'è una collina a dividerci, io e te lo Yin e Yang
Io e te lo Yin e Yang
Io e te lo Yin e Yang
Io e te lo Yin e Yang
Io e te lo Yin e Yang
Io e te lo Yin e Yang
Io e te lo Yin e Yang
Io e te lo Yin e Yang
Io e te lo Yin e Yang