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The Still - Giuda (feat. Aker) Lyrics

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The Still - Giuda (feat. Aker) Lyrics
Official




Dammi il nome che vuoi ma
Resto sempre il solito stronzo
Non resto al bordo, al massimo affondo
Affogo nel mood di un altro giorno
Cerco l'ebrezza in un pomeriggio
Nel buio di una pagina e mezza
Mentre rimuovo la mia incertezza
O almeno ci provo e il buio compensa
Il buio pesto il buio che resta mi resta addosso non resta che
Credergli fino in fondo, fare finta che tu sia con me
Anche se questa luce che avanza fredda indaga dentro la stanza
Mi dice sottovoce che dentro il letto c'è solo posto l'ansia
Ci dormo insieme tutte le notti forse per questo ho una piazza e mezza
Così lei prende una piazza intera e io mi accontento di ciò che resta
Poi la mattina stringe e mi pressa io le sorrido, lei mi detesta
Anche se mi odi metto la terza, anche se ti odio non vivo senza
La prendo controcorrente, contromano
Colpo di cassa contro il cranio
Conto il danno dopo l'amplesso
Guarda mamma come sto messo
Io che credevo di essere meglio
Io che credevo di essere sveglio
Morirò giovane con un progetto e due buchi dentro al cervello

Dammi un altro bacio, dammi un altro bacio Giuda
Sei una goccia fredda sulla schiena nuda
Dammi un altro bacio, dammi un altro bacio Giuda
Fammi male e poi sparisci dentro un'altra scusa
Dammi un altro bacio, dammi un altro bacio Giuda
Sei una goccia fredda sulla schiena nuda
Dammi un altro bacio, dammi un altro bacio Giuda
Fammi male e poi sparisci
Ehi
Sono freddo come Putin
Ferite aperte, guadagno punti
Punto a diventare il tuo maestro, prendi appunti
Almeno apprendi qualcosa e poi a casa studi
Stupro stupide con piaghe da decubito
Lacero fighe sudice e poi mi rivesto subito
Cercherò di risponderle, anche se ne dubito
Lancerò il cellulare appena spunterà il suo numero
Assumo Cialis e lo butto dentro
Troia stai fottendo a gambe larghe con Charles Manson
Michael Myers, lascio il cranio aperto sul pavimento
Alzo l'indice d'ascolto e medio di gradimento (Vaffanculo)
Ho l'omicidio in testa tipo Breivik ad Utøya
Ucciderei in tempi brevi e volentieri chi mi odia
Mai toccare i freni quando certi tasti non li premi
E hai seri problemi che ti tengono in custodia
Dammi un altro bacio, dammi un altro bacio Giuda
Sei una goccia fredda sulla schiena nuda
Dammi un altro bacio, dammi un altro bacio Giuda
Fammi male e poi sparisci dentro un'altra scusa
Dammi un altro bacio, dammi un altro bacio Giuda
Sei una goccia fredda sulla schiena nuda
Dammi un altro bacio, dammi un altro bacio Giuda
Fammi male e poi sparisci
Io con questa testa non andrò da nessuna parte
Non avrò una parte, fra non ho le carte
Suono irritante, un po' distante
Resto in disparte finché il beat parte
Tu zitto
Mi butto a capofitto nella roba che scrivo
Istintivo, autodistruttivo convivo
Con demoni che chiedono perché sono vivo
È restrittivo dire che mi faccio a pezzi
Versi connessi da rullante e cassa
Che salto con l'asta anche se non mi passa
Ma tu guarda e passa come Virgilio.
Poi scrivo,
Finché il beat dura, finché mi tocca
Chiudo un'altra rima, tu chiudi la bocca
Ne butto giù un altro, poi un altro, poi un altro
Come se fossero shottini di vodka
Come fossero i numeri che invento
Nei i silenzi di quest'inverno
L'eco delle tue parole nel vento
Ma ora mi riprendo miro al centro
Che le buone intenzioni passano e te le lasci alle spalle
Durano una giornata al massimo come le farfalle
Davvero credevi sarebbe durato più di quanto è stato?
Con dita intrecciate col doppio nodo e il cuore calpestato
Non mi chiedere perché non ti guardo più dentro agli occhi e sono cambiato
Che ho paura di perdermi dentro e di perdere fiato
[ Correct these Lyrics ]

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Romanized

Dammi il nome che vuoi ma
Resto sempre il solito stronzo
Non resto al bordo, al massimo affondo
Affogo nel mood di un altro giorno
Cerco l'ebrezza in un pomeriggio
Nel buio di una pagina e mezza
Mentre rimuovo la mia incertezza
O almeno ci provo e il buio compensa
Il buio pesto il buio che resta mi resta addosso non resta che
Credergli fino in fondo, fare finta che tu sia con me
Anche se questa luce che avanza fredda indaga dentro la stanza
Mi dice sottovoce che dentro il letto c'è solo posto l'ansia
Ci dormo insieme tutte le notti forse per questo ho una piazza e mezza
Così lei prende una piazza intera e io mi accontento di ciò che resta
Poi la mattina stringe e mi pressa io le sorrido, lei mi detesta
Anche se mi odi metto la terza, anche se ti odio non vivo senza
La prendo controcorrente, contromano
Colpo di cassa contro il cranio
Conto il danno dopo l'amplesso
Guarda mamma come sto messo
Io che credevo di essere meglio
Io che credevo di essere sveglio
Morirò giovane con un progetto e due buchi dentro al cervello

Dammi un altro bacio, dammi un altro bacio Giuda
Sei una goccia fredda sulla schiena nuda
Dammi un altro bacio, dammi un altro bacio Giuda
Fammi male e poi sparisci dentro un'altra scusa
Dammi un altro bacio, dammi un altro bacio Giuda
Sei una goccia fredda sulla schiena nuda
Dammi un altro bacio, dammi un altro bacio Giuda
Fammi male e poi sparisci
Ehi
Sono freddo come Putin
Ferite aperte, guadagno punti
Punto a diventare il tuo maestro, prendi appunti
Almeno apprendi qualcosa e poi a casa studi
Stupro stupide con piaghe da decubito
Lacero fighe sudice e poi mi rivesto subito
Cercherò di risponderle, anche se ne dubito
Lancerò il cellulare appena spunterà il suo numero
Assumo Cialis e lo butto dentro
Troia stai fottendo a gambe larghe con Charles Manson
Michael Myers, lascio il cranio aperto sul pavimento
Alzo l'indice d'ascolto e medio di gradimento (Vaffanculo)
Ho l'omicidio in testa tipo Breivik ad Utøya
Ucciderei in tempi brevi e volentieri chi mi odia
Mai toccare i freni quando certi tasti non li premi
E hai seri problemi che ti tengono in custodia
Dammi un altro bacio, dammi un altro bacio Giuda
Sei una goccia fredda sulla schiena nuda
Dammi un altro bacio, dammi un altro bacio Giuda
Fammi male e poi sparisci dentro un'altra scusa
Dammi un altro bacio, dammi un altro bacio Giuda
Sei una goccia fredda sulla schiena nuda
Dammi un altro bacio, dammi un altro bacio Giuda
Fammi male e poi sparisci
Io con questa testa non andrò da nessuna parte
Non avrò una parte, fra non ho le carte
Suono irritante, un po' distante
Resto in disparte finché il beat parte
Tu zitto
Mi butto a capofitto nella roba che scrivo
Istintivo, autodistruttivo convivo
Con demoni che chiedono perché sono vivo
È restrittivo dire che mi faccio a pezzi
Versi connessi da rullante e cassa
Che salto con l'asta anche se non mi passa
Ma tu guarda e passa come Virgilio.
Poi scrivo,
Finché il beat dura, finché mi tocca
Chiudo un'altra rima, tu chiudi la bocca
Ne butto giù un altro, poi un altro, poi un altro
Come se fossero shottini di vodka
Come fossero i numeri che invento
Nei i silenzi di quest'inverno
L'eco delle tue parole nel vento
Ma ora mi riprendo miro al centro
Che le buone intenzioni passano e te le lasci alle spalle
Durano una giornata al massimo come le farfalle
Davvero credevi sarebbe durato più di quanto è stato?
Con dita intrecciate col doppio nodo e il cuore calpestato
Non mi chiedere perché non ti guardo più dentro agli occhi e sono cambiato
Che ho paura di perdermi dentro e di perdere fiato
[ Correct these Lyrics ]
Writer: Andrea Boldrini, Francesco Crotto
Copyright: Lyrics © O/B/O DistroKid
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The Still - Giuda (feat. Aker) Video
(Show video at the top of the page)


Performed By: The Still
Language: Italian
Length: 3:47
Written by: Andrea Boldrini, Francesco Crotto

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