Streghetta Viola - Mamma è matematico Lyrics

MAMMA È MATEMATICO

Mamma è matematico
Mamma mamma è matematico
È un problema macroscopico, lo risolverò
Mamma è matematico, mamma mamma è matematico
È un problema macroscopico, lo risolverò

Non so neppure io il perché
Io mi rivolgo a te, ma il problema c'è
Non è di matematica, non c'entra qui Pitagora
Qui c'entri solo tu
Non so se sono lenta o forse solo pigra
Ma a volte io mi blocco e non lo so perché
Io spesso mi distraggo, non sono più presente
Vorrei fantasticare e giocare insieme a te
Mammina io mi stresso, perché mi fai studiare
Mi porti un dì in piscina, poi viene la palestra
Adesso anche la danza e lo Yoga per di più
Insomma sempre in giro devo far ciò che vuoi tu
Anche per la tivù

Mamma è matematico, mamma mamma è matematico
È un problema macroscopico, lo risolverò
Mamma è matematico mamma mamma è matematico
È un problema macroscopico, lo risolverò

Scommetto che Pitagora, se fosse ancora al mondo
Non lo risolverebbe questo problema qua
Ci vogliono sapienti e sempre onnipresenti
Atletiche, modelle, al massimo e di più
Ci fan domande sceme su cose inesistenti
Ma il mondo non ci spiegano perché va sempre giù
Dobbiamo essere duri e non guardare il cielo
Io voglio essere io, non essere un robot
Non è mica difficile, il problema è tutto qua
Chi lo farà capire alla mia mamma e al mio papà
La nonna ci riuscirà

Mamma è matematico mamma mamma è matematico
È un problema macroscopico, lo risolverò
Mamma è matematico mamma mamma è matematico
È un problema macroscopico, lo risolverò

Non voglio essere un Nobel
O diva alla tivù come sogni tu
Non voglio esser speciale
Voglio essere normale
Soltanto essere me

IL NASO DI MIO NONNO

Mio nonno aveva un naso che cambiava di colore
Cambiava non per caso dipendeva dall'umore
Se allegro canticchiava tutto rosso diventava
Se languido piangeva di violetto si tingeva
Se poi si divertiva tutto verde gli appariva
Se assonnato compariva di turchino si copriva
Un giorno accompagnandomi da scuola
Il naso diventò color nocciola
Se raccontava della sua famiglia
Passava dal nocciola alla vaniglia
Mio nonno aveva un naso che cambiava di colore
Cambiava non per caso dipendeva dall'umore
Se al mare mi portava tutto azzurro diventava
E grazie a quel nasone io capivo la sua emozione
Un giorno che non mi sovviene
Gli dissi nonno ti voglio bene
E il suo naso in un baleno
Diventò d'arcobaleno
Le lacrime dagli occhi vispi e buoni
Gli scesero sul viso come fiumi
Mischiandosi a quel magico colore
Che simboleggia il bene dell'amore
Un giorno che non mi sovviene
Gli dissi nonno ti voglio bene
E il suo naso in un baleno
Diventò d'arcobaleno
Le lacrime dagli occhi vispi e buoni
Gli scesero sul viso come fiumi
Mischiandosi a quel magico colore
Che simboleggia il bene dell'amore
Mio nonno aveva un naso che cambiava di colore
Cambiava non per caso dipendeva dall'umore
Al mondo non a caso più nessuno ha quel suo naso
Per questo le emozioni non capiamo più