Le sigarette mi consuman più la testa che i polmoni
Che fumando metto in moto questi quattro neuroni
Che partono, girano per la testa, fanno una tempesta
Con il sangue prendo questa immagine pittoresca
E la butto giù!
In versi, rime e sporche strofe
E le mando su!
Queste note messe in croce,
Le faccio poi a tempo, e non ti sento
Fermo i quattro quarti, sai ci morirai in eterno
Penso e spiego ciò che ho in testa da anni
Le dita consumate sui controller e mo so' danni
Gli impulsi elettrici nella mente circuita,
Hanno preso il sopravvento sul quel vecchio neofita
Descrivo ciò che provo, senza usare i sensi
È il grado più elevato di essere se stessi
E se la melodia mi ricorda un emozione
Non servono le immagini ho la soluzione
Le parole entrano dentro
Attraverso il padiglione
Esterno medio interno
Membrana a percussione
Martello incudine
Staffa vibrazione
Sperando che
Lo stapedio sia in funzione
Dentro la coclea
Giù in spirale
Fino a 20mila hertz
Fra! poi fa male
È qui che il suono
Alla fine si fa elettrico
Dall'organo del Corti
Prolungamento assonico
E su fino alla corteccia
Prasenta il suono che mi resta in testa
Mi affascina e corteggia
Note sillabi vocali in tempesta
Tra sinapsi eccitazione toni, mezzi toni in armonia
Si ripete e si riaccende ci risiamo non va via
Aumenta il metabolismo
Circuiti in surriscaldamento
Ricerco il suono puro mentre attendo - l'esaurimento
L'astrazione mangia più il cervello che i narcotici
Sento come mi sento, canali microscopici
Neurotrasmettitori, impulsi potenziali, up!
Sono nell'encefalo, ricevo ciò che mi mandi bro!
È una questione di chimica, qui non si parla, manda ciò
Che registri con i nostri sensori, parla e scarta!
Ti aspetto mentre suono con le frequenze
Si accetta "tutto o niente"
È la legge della mente
-L'ippocampo-
Si ricorda ciò che succede, crede che
Può ingannare l'alcol perciò si siede e quando vede
Non riposa, aspetta l'ansia si sposta ancora
Tra questi miei tornadi
Come in un sogno, però non cadi