T-Eyez - Perla Nera Lyrics

Guarda mamma sto in viaggio sulla perla nera
In cerca di una rarità vera perché
Questa vita non fa per me ma
Sono pieno di malocchi tipo febbre
Tipo che per stare appresso ai miei pensieri
Mi son perso nella nebbia e tu dov'eri?
Purtroppo adesso sto messo peggio di ieri
E voglio scrivere la storia tipo read mary
Mi ritrovo dentro a un mare di squali
Ma sono il kraken e per me sono scafi
Pugnale tra i denti arrembo fino al crollo
Finché non li lascio ammollo, non mollo
E se cerchi un problema, tu dimmi quando e dove
Che con la perla nera, passerai brutte ore
La ciurma equipaggiata, il sole sta calando
E con la luna in cielo finirà tutto quanto
Carta nautica sotto coperta
Bussola puntata verso la baia
Venti passi a est uomini in avanscoperta
Tra foglie di palma, ecco la grotta buia
Mani sul bottino, maledetto dentro
Salpo dalla baia spiego una vela nera
Slegate i prigionieri dall' albero maestro
Dritti sopra l'asse,dite l'ultima preghiera
Una vita di razzie, tempeste e vascelli
Passata tra oro, rum e bordelli
Seguendo la rotta e il profumo dei gioielli
Disposti a tutto per i dobloni lucenti
Ma il prezzo era troppo alto
Ora mi ritrovo appeso al cappio
Senza alcuna via di scampo
Nella testa delle sirene ho il canto
Mi risveglio in mezzo al mare
E non so come fare
Ricordo ancora mia madre
Guardarmi salpare
E non so come faccio a stare qui ma
Faccio un fischio e arrivano subito
Di chi mi fido li conto su un dito
Scorgo la perla nera e faccio un grido
Mi raccattano tutto bagnato e
Ricordo di esser stato condannato bhé
Ricordo anche una luce in quel boato
Che sia stata la maledizione di quel dannato?
Non ricordo niente
Ma so che devo spezzarla
Almeno riposerà in pace
Con una bottiglia senza il bisogno di rubarla
Tiro fuori per l'ultima volta la bussola
In cerca di una persona fin troppo subdola
Incrocio il suo sguardo impaurito
Sono qua per cessare questo rito
I cannoni sparano, la nave affonda
Si l'ho fatto ancora un'altra volta
E ora nella testa sento una bolgia
Chiudi gli occhi, li riapro, sto davanti alla folla
Una vita di razzie, tempeste e vascelli
Passata tra oro, rum e bordelli
Seguendo la rotta e il profumo dei gioielli
Disposti a tutto per i dobloni lucenti
Ma il prezzo era troppo alto
Ora mi ritrovo appeso al cappio
Senza alcuna via di scampo
Nella testa delle sirene ho il canto