Tu sei un tipo solitario e di quella
Che la gente chiama gente non t'importa non t'importa niente
Sono tante, mamma quante, troppe bocche senza voce
Troppi gli occhi in cui non brilla la scintilla
Troppe donne pronte a ridere per niente
Troppa l'energia sprecata inutilmente
Mentre della verità che tu e tu solo hai visto
E che ti fa pensare con fraterno slancio a Cristo
Non ti chiede mai nessuno come mai?
Chi misantropo ti chiama balle vivaddio si sbaglia
C'e' qualcuno che hai incontrato forse devi avergli anche parlato
Non ricordi certo non accade mica ad ogni passo
Ma se accade tu lo vedi, azzardi e ti concedi..
Poi se credi che realmente ne sia degno
Che il supremo te lo mandi come un segno
Eccoti ad un passo proprio a un passo dall'offrirgli tutto il tuo segreto
Ma lui sorride e tu diventi stranamente inquieto
E non lo dici più, no, lo cacci un po' più in giù
Di un gran fuoco hai visto poco più d'un cieco
Di un gran suono hai udito a malapena l'eco
Ma che per carità nessuno tocchi nessuno macchi
Nessuno sfiori i tuoi casti specchi
Conserva il seme per il tempo scelto ma di chi e perché?
Ma quand'è eh?
No tu no tu no ah tu non ti confonderai con gli altri
Porterai la tua staffetta finché regga il piede e il cuore batta
Né ti fermerà il richiamo disperato di quegli occhi
Dove forse adesso brilla senza che tu veda la scintilla
Sei un gabbiano che non vuole più volare
Perché al suo richiamo non risponde il mare
Sei un innamorato che ha smarrito il suo presente
Un celebrato genio che non ha capito niente
Dici sono io ed io solo eletto
Basto io ed io solo a tutto
E quanto al mio segreto non mi tradirà
Ragione mi darà
Unità.. unità
Uomini di buona volontà
Insieme