Ho passato molte notti a pensare a cosa scrivere su sto foglio bianco
Sputo parole senza un senso o forse un senso sotto sotto ce l'hanno
Vorrei fare la rivoluzione ma mi guardo allo specchio e mi chiedo perché
Ci sia tanto buio in questo posto
Ma da quando sei nata ho ancora più paura
Ho un piccolo battito fuori posto
M'insegni le cose dimenticate
Con il tuo parlare più grande
E se il tempo si fermasse vorrei fosse adesso
Ma poi ci ripenso e vorrei solo che tu vivessi la vita come fanno tutti
Con le tue sconfitte, con i tuoi trofei
Con i tuoi pianti e con i tuoi sorrisi
Con i tuoi sbattimenti e coi tuoi vaffanculo
Gridati di notte verso la luna
Il primo bacio, la prima amicizia
La prima cazzata dei quindici anni
Poi spero non arrivino i diciotto sennò vuol dire
Che sto crescendo anch'io
Ma ricordati sempre che io ci sarò
La mia spalla destra o sinistra come preferisci
Sarò la tua carezza nei momenti no
E cercherò di decifrare tutti i tuoi silenzi
Tutti i tuoi silenzi
Lo sai anch'io ho un cestino dei pensieri che a volte si svuota quando sono felice
E ricordati sempre amore della zia
Che tutto spaventa ma l'amore è follia
Ma l'amore è follia