Zampa Lyrics
Un Anno Terribile Lyrics
Caro amico ti scrivo, fuori la città è una Babele sempre più grande, he affonda nei flash di luci bianche;
dal freddo non riesco a dormire ed il cielo piange,
la neve tinge la luna e bacia le guance.
Tu sei lontano da tempo non ci vediamo, passo sul divano giornì con le mani in mano,
resto in piedi pure la notte, casa mia è un macello
di piatti incrostati e calzette rotte.
Ne mancano sette allultimo dellanno, cè qualche festa in giro ma gli altri non so che fanno, e ti dirò la verità,
già mi sa che resto qua fra a farmi le pare sopra il sofà;
tanto neanche per sbaglio riesco a sorridere, è stato un cazzo di anno terribile,
voglio soltanto un pò di pace, come quando tutto in un attimo tace
RIT
Quel che mi succede sai
E tutto (solo) quel che mi succede sai
Ua yo!
Noi non ci si vede ormai
Da tante troppe lune piene sai
Ua yo
Caro amico ti scrivo e prova a perdonarmi,
ma è stato un anno strano che ora provo a raccontarti,
sai qua dalle mie parti è dura confidarsi e a volte preferisco star da solo piuttosto che lamentarmi.
Giovanna è andata via ad aprile, mi ha fatto un bel discorso ma ero stanco e non stavo neanche a sentire, tipo: Cerca di capire, io penso al mio avvenire
E che ti posso dire, volevo solo morire
ha preso le sue valige, i suoi pacchi, i libri, le sue tazze e le scarpe con gli alti tacchi, mi ha dato un bacio sulla fronte, mi ha detto ci sentiamo presto, ed è scomparsa via allorizzonte;
e io da stupido ho provato a chiamarla, per dirle che se vivo e per starle vicino e amarla, ma lei nemmeno rispondeva, chissà cosa faceva , chissà con chi e dove era
.
Caro amico ti scrivo, la vita a volte sai è un gran casino,
capire un giorno che non puoi essere più bambino,
certo che il destino sia certo ed un bel mattino senza avviso, ti accorgi che e vuoto laltro cuscino.
E i giorni sembrano più lunghi, le ore sono bradipi ammuffiti come funghi,
lavoro nello stress, senza neanche pensare, sono un automa, ho il cuore freddo e la mente in stato di coma;
e i giorni poi si fanno mesi, adesso e quasi un anno che mi muovo da solo come Dick Tracy;
silenzioso e diffidente, solitario e indifferente, non vedo nessuno e non penso a niente.
Certo che e strano per davvero, come ti accorgi quanto sia importante la luce solo se è nero,
e del valore delle cose quando le perdi, avolte labitudine secca i parchi più verdi.
Quindi amico ti scrivo e non preoccuparti, so che con il tempo il tempo saprà curarmi,
spero in futuro dincontrarti, vederti e parlarti,
ti saluto ora è tardi